Dopo quanto dichiarato dal presidente del consiglio direttivo della Banca del Giappone sul fatto che per le nazioni è giunto il momento di smettere di stampare denaro in continuazione, lo yen giapponese ha proseguito a rafforzarsi e la sua quotazione si trova già ai valori minimi nell’arco degli ultimi 18 mesi. Tuttavia, la Banca del Giappone dovrà necessariamente sfruttare questa favorevole situazione e periodicamente ci si deve attendere la riduzione dei tassi sui depositi, nonchè altre misure volte a stimolare l’economia unitamente a leggere correzioni sul mercato.
Tuttavia occorre ricordare che tale situazione e tutti i cambiamenti sono in grado di far disperdere più apidamente l’inflazione e risolvere i problemi economici nel paese. Attualmente occorre prestare la massima attenzione anche ai dati di primo acchito di primaria importanza,compresi quelli relativi al finanziamento bancario.

Come già riportato in precedenza, sul grafico si osserva una forte tendenza al ribasso e la quotazione prosegue a restare al di sotto dei limiti delle Bande di Bollnger, il che sta ad indicare che lo yen giapponese continua ad
essere assai attraente per gli investitori. Tuttavia, secondo il grafico “Oscillatore stocastico”, ben presto sul mercato sarà possibile una leggera correzione.