Un altro mese del 2021 arriva alla fine. Vediamo gli eventi che hanno caratterizzato questo mese di febbraio e valutiamo la condizione di mercato degli asset che hanno mostrato le variazioni di prezzo più significative.
Titoli azionari
Amazon
All’inizio del mese la società ha riportato utili superiori alle stime, con vendite nette di $125,5 miliardi ed EPS a $14,09. Tuttavia, la notizia che Jeff Bezos, fondatore della società, si dimetterà dalla carica di CEO di Amazon nel terzo trimestre dell’anno, così come la tendenza generale costantemente positiva nel 2020 hanno influenzato la performance del titolo. Amazon è scesa agli attuali $3158 per azione.
Tesla
Avendo preso la decisione di diversificare e massimizzare i rendimenti sui fondi, non essendo tenuta a mantenere un’adeguata liquidità operativa, Tesla ha investito $1,50 miliardi in Bitcoin. La società prevede di realizzare ulteriori investimenti in altri asset digitali e persino di accettarli in futuro come forma di pagamento per i servizi.
Il prezzo delle azioni di Tesla ha iniziato un andamento al ribasso e ha perso il 10% in relazione alle prospettive di crescita della società con altre case automobilistiche (ad esempio Jaguar) che fanno il proprio ingresso nel mercato dei veicoli elettrici. Gli investitori fanno notare che anche il calo del Bitcoin (~11%) potrebbe aver contribuito a questo ritiro. Attualmente il titolo viene scambiato a $742.
Discovery
Dall’inizio della pandemia, la domanda di servizi di streaming online è aumentata vertiginosamente. Discovery ha guadagnato fino al 60% dall’inizio dell’anno, quando la società ha annunciato il lancio di Discovery Plus, una piattaforma di streaming che dovrebbe espandere la propria copertura in 25 paesi entro un anno.
Criptovaluta
Bitcoin
Bitcoin prosegue lo slancio al rialzo di gennaio e ha raggiunto un livello superiore a $58.000, in rapida crescita dopo l’annuncio di Tesla. La criptovaluta resta un tema caldo per gli investitori, i quali prevedono che il prezzo potrebbe raggiungere i $100.000 entro la fine dell’anno o, forse, anche prima.
Dopo un calo del prezzo dell’11%, con Bitcoin che è sceso a $44.800, è seguita una rapida ripresa, che ha riportato BTC a oltre $50.000 in meno di 24 ore.
Materie prime
Oro
Nonostante un dollaro più debole e l’aumento dei rendimenti statunitensi, l’oro deve ancora vedere una crescita significativa. Con l’economia globale in piena ripresa, sembra solo una questione di tempo prima che i rendimenti statunitensi inizino a salire di nuovo. Nel frattempo, l’oro sta proseguendo in basso, scambiato a $1779 l’oncia.
Greggio
A febbraio il petrolio ha raggiunto i livelli più alti dall’inizio del 2020. Una crescente fiducia nella ripresa economica e l’aumento nella domanda di petrolio stanno spingendo i livelli del greggio ancora più in alto, con il greggio WTI a $63 e il Brent a $66.
Sebbene la prestazione passata non sia un indicatore delle future variazioni di prezzo, sia gli analisti che gli investitori stanno cercando di stimare quali siano le possibilità per questi asset. Quali sono le tue scelte di febbraio? Condividi le tue riflessioni nei commenti qui sotto.