Questa settimana si terrà la riunione dei rappresentanti della Banca Centrale Europea, nel corso della quale verrà letta una dichiarazione inerente il valore del tasso di rifinanziamento.
La volta scorsa, i rappresentanti hanno ridotto il tasso di rifinanziamento dal 0.05% al 0% al fine di stimolare l’economia, oltre al tasso sui deposti nella speranza che ciò potesse contribuire ad accelerare l’inflazione.
La scorsa settimana, il 14 aprile, sono stati pubblicati i dati relativi all’inflazione nella zona euro. I valori si sono rivelati assai migliori del previsto, il che influisce positivamente sul tasso di cambio della valuta unica europea. Il metodo maggiormente diffuso di lotta contro l’inflazione è rappresentato dall’aumento dei tassi, in grado di attirare investimenti stranieri.
Grafico EUR/USD:
La tendenza al rialzo si mantiene già da molto tempo. L’indice di forza relativa si mantiene nell’ambito dei livelli di ipercomprato, per cui non si prevedono brusche modifiche.