Il KDJ è un indicatore progettato al solo scopo di rendere il trading il più efficace possibile e merita senza dubbio la tua attenzione. Quando i trader scelgono di utilizzare l’indicatore KDJ, questo può aiutarli a determinare sia la direzione della tendenza che i punti di ingresso ottimali.
A chi già conosce gli strumenti di analisi tecnica di base il KDJ potrebbe sembrare simile all’Alligator o all’Oscillatore Stocastico. Proprio come questi due strumenti, permette di determinare la direzione e la forza del trend e i punti di ingresso ottimali.
Vale la pena notare che, come ogni altro indicatore che segue il trend, il KDJ può fornire e fornirà molti falsi segnali nei momenti in cui il mercato è piatto. Proprio per questa ragione, molti trader ritengono opportuno impiegarlo su intervalli temporali prolungati.
Come funziona?
Il KDJ consiste in tre linee (K, D e J, che danno il nome all’indicatore) e di due livelli. Le linee K e D sono le stesse che si visualizzano quando si utilizza l’Oscillatore Stocastico. La linea J, a sua volta, rappresenta la divergenza del valore della D rispetto a quello della K. La convergenza di queste linee accennerà alle opportunità di trading emergenti.
Proprio come con l’Oscillatore Stocastico, i livelli di ipercomprato e ipervenduto corrispondono ai tempi in cui è probabile che il trend si inverta. Di default, i livelli sono impostati al 20% e all’80%. Quando si sceglie di utilizzare l’indicatore KDJ, è possibile regolare le impostazioni per ottenere una maggiore sensibilità/un minor numero di falsi allarmi.
Come impostarlo?
È possibile impostare l’indicatore in quattro semplici passaggi:
- Vai a “Indicatori” (angolo in basso a sinistra dello schermo);
- Vai alla scheda “Trend”;
- Seleziona KDJ dall’elenco degli indicatori disponibili;
- Clicca su “Applica” senza modificare le impostazioni.
L’indicatore è pronto per essere usato!
Come fare trading?
Che tipo di segnali devi cercare? Esistono due tipi di segnali che puoi ricevere quando fai trading con il KDJ. Quando le tre linee convergono al di sopra del livello di ipercomprato, con la linea blu al di sopra della gialla e la gialla al di sopra della viola, potresti prendere in considerazione la vendita dell’asset. E viceversa: quando la linea blu è sopra la linea gialla e quest’ultima sopra la viola, potrebbe essere il caso di acquistare l’asset.
Aspetti da considerare
Per ottenere risultati ottimali, il KDJ può essere combinato con altri indicatori, come l’Indice direzionale medio (ADX) e l’Intervallo reale medio (ATR). Il primo si trova sempre prima della curva e può suggerire una prossima inversione del trend. L’ultimo è in grado di determinare la volatilità del mercato, il che è particolarmente utile dal momento che il KDJ non funziona durante i periodi di mercato piatto.
Ricorda che non esiste un indicatore capace di fornire segnali precisi al 100%. Anche i migliori indicatori falliscono di tanto in tanto, portando operazioni negative. Indipendentemente dal tipo di indicatore su cui fai affidamento, non dimenticare di seguire le regole di base della gestione del rischio e dell’allocazione del capitale.