I livelli di prezzo più importanti sono quelli ai quali è possibile ottenere un profitto, giusto? Tralasciando le battute, i livelli di prezzo più importanti sono quelli ai quali il mercato ritiene di poter guadagnare, o quelli ai quali il mercato ritiene che un asset sia ipervenduto, ipercomprato o corretto. La buona notizia è che questi livelli di prezzo sono, più o meno, facili da individuare.
Ogni volta che il prezzo si arresta, si inverte o si muove lateralmente si tratta di un livello importante per il mercato. Una volta che uno di questi eventi viene rilevato dai grafici, ci si deve aspettare che influenzi l’azione del prezzo nel futuro. Ogni volta che il prezzo si avvicina, rimbalza da o attraversa uno di questi livelli rappresenta un evento su cui fare trading.
- Il supporto e la resistenza possono essere osservati nei picchi, nelle depressioni e nei consolidamenti all’interno del mercato.
Nel linguaggio comune questi livelli sono denominati supporto e resistenza. Il supporto consiste nel momento in cui il livello del prezzo si trova al di sotto del prezzo dell’asset. Il concetto fondamentale è che ci sono partecipanti del mercato che aspettano di acquistare a quel livello, per evitare un ulteriore calo e offrendo il proprio “supporto” ai prezzi. La resistenza consiste nel momento in cui il livello del prezzo si trova al di sopra del prezzo dell’asset, e i partecipanti del mercato aspettano di venderlo per evitare un’ascesa ulteriore. Fanno “resistenza” contro l’aumento dei prezzi. Per marcare questi livelli è sufficiente usare la Linea orizzontale e gli Strumenti grafici in basso a sinistra sui grafici di IQ Option.
Il trucco, ovviamente, è capire quali dei molti livelli di potenziale supporto o resistenza siano i più forti, ovvero, quelli da usare per il trading. Le linee più forti sono sempre visualizzate sui grafici con un più ampio arco temporale, i grafici giornalieri rappresentano un buon inizio per il trading a breve termine, day to day o per il swing trading. Ogni picco e depressione visibile rappresentano delle possibilità, ma i livelli di supporto e resistenza più forti sono quelli che vengono testati più di una volta. È possibile usare le linee di supporto e resistenza anche su archi temporali inferiori, sono comunque di grande utilità.
Come fare trading sul supporto e sulla resistenza
Il trading in questo caso è semplice. In un trend al rialzo, mentre il prezzo sale verso la resistenza, una di queste due cose accadrà: un rimbalzo o uno sfondamento della resistenza. Se i prezzi raggiungono una resistenza e iniziano dare segnali a candela al ribasso e/o non riescono a superarla, probabilmente subiranno un’inversione e torneranno a livelli inferiori. Se in prezzi invece raggiungono la linea della resistenza e iniziano a formare un pattern continuativo e/o danno candele al rialzo, probabilmente sfonderanno la resistenza. Dal momento che stiamo parlando di un trend al rialzo non è consigliabile entrare in operazioni sul trend al ribasso troppo presto, se i prezzi sono destinati a subire un’inversione, con ogni probabilità testeranno la resistenza almeno un’altra volta prima di intraprendere un maggiore movimento verso il basso. Analogamente, se i prezzi sfondano la resistenza in un segnale continuativo, probabilmente testeranno nuovamente la resistenza come nuovo supporto prima di aumentare ulteriormente.
Lo stesso vale per un trend al ribasso. Quando i prezzi raggiungono un potenziale supporto lo sfonderanno, o rimbalzeranno da esso. Il trucco, come il trend al rialzo, è quello di aspettare che il prezzo raggiunga quel livello e inizi a dare dei segnali. Se il prezzo non si muove al di sotto della linea o se inizia a dare candele al rialzo a livello della linea, allora è probabile un rimbalzo. Analogamente, se il prezzo si muove al di sotto della linea e/o inizia a dare candele al ribasso, ci si dovrebbe attendere uno sfondamento e un movimento ulteriore verso il basso.
Esempi pratici di trading con il supporto e la resistenza
Qui sotto puoi vedere il mio grafico della coppia EUR/USD con tre linee di supporto/resistenza. La linea superiore è segnata a livello di un record pluriennale, la linea di mezzo è segnata a un livello di supporto che è stato più volte testato su un periodo di quattro mesi, mentre la linea inferiore è una linea target di supporto, coerente con un consolidamento minore/pattern continuativo stabilito in precedenza durante l’anno. I prezzi si sono avvicinati al target di supporto di mezzo verso la fine di ottobre, ma, invece di rimbalzare, com’era previsto, hanno sfondato il supporto dando segnali di ribasso. A questo punto sarebbe possibile piazzare un’operazione put o una posizione short sulla coppia, ma è consigliabile aspettare una conferma. Qualche giorno dopo i prezzi si sono ritratti per testare nuovamente il supporto, divenuto resistenza, e quindi sono calati ancora una volta, confermando il segnale al ribasso originale.
Il prossimo grafico è del Bitcoin. Mostra il rapido declino seguito al divieto sulle ICO imposto dalla Cina e la resistenza che ne è stata formata. Mostra anche i prezzi che tornano a livelli precedenti per testare la resistenza e sfondarla. La prima candela è sfruttabile per il trading, ma non si tratta sempre della mossa migliore, a meno che non si riesca a individuarla nel momento preciso in cui compare. L’operazione migliore consiste nell’aspettare che il prezzo testi nuovamente la resistenza, cosa che è avvenuta solo pochi giorni dopo. In questo esempio in realtà ci sono altri 2 punti di ingresso interessanti oltre al primo, e sono entrambi sfruttabili.
Il prossimo grafico è quello della coppia USD/JPY, che si trova in un range di trading a lungo termine. La coppia è recentemente salita per testare la resistenza al limite superiore del range, ma sta dando candele al ribasso. La resistenza è inoltre confermata sia dall’oscillazione del MACD, che dallo stocastico, che suggerisce che i prezzi si muoveranno verso il basso.
In questo caso, in assenza di un ulteriore test della resistenza, un calo oltre le medie mobili farebbe scattare delle operazioni al ribasso.