A differenza delle maggiori criptovalute, che negli ultimi sette giorni si sono trovate in una situazione di stallo, Ripple sta dimostrando delle prestazioni sorprendenti. Alla giornata di ieri, la moneta è aumentata del 32% in una sola settimana, con l’acquisizione di 10 punti percentuali in un periodo di 24 ore. A oggi, la sua crescita risulta minore, ma comunque nettamente migliore rispetto alle altre criptovalute della top-20. I token XRP hanno guadagnato il 26% circa in una retrospettiva di una settimana.
Dopo aver raggiunto il minimo locale il 5 ottobre, il mercato della criptovaluta è pronto a tornare in crescita. Tuttavia, la crescita si sta dimostrando ben più lenta rispetto ai periodi precedenti, dimostrando anche delle lievi cadute a breve termine. La prestazioni di Ripple, in questo contesto, sembra ancora più promettente. Il trading su Ripple, tuttavia, non rappresenta un compito facile e a volte può essere davvero insidioso. La valuta ha dimostrato alti e bassi in un periodo di tempo limitato.
Cosa possiamo aspettarci dall’azione del prezzo di XRP e come possiamo fare trading sulla terza maggiore criptovaluta nei prossimi giorni?
Analisi tecnica
Secondo lo strumento di analisi tecnica Alligator, Ripple si troverebbe nel mezzo di un trend al ribasso, che però potrebbe terminare bruscamente nei prossimi giorni. La più recente crescita di prezzo potrebbe rappresentare sia una retrazione positiva a breve termine, sia la continuazione del generale trend al rialzo.
L’ADX e l’Oscillatore stocastico suggeriscono una diminuzione della potenza della tendenza attuale e la possibilità di un movimento piano. Secondo l’ultimo indicatore, l’azione del prezzo si sta avvicinando ai livelli di ipercomprato e, quindi, ci si potrebbe aspettare un deterioramento. Si deve notare, tuttavia, che talvolta il prezzo può rimanere nella zona di ipercomprato per un periodo piuttosto prolungato.
Fattori fondamentali
Ripple non è solamente un’altra criptovaluta creata al fine di sostituire Bitcoin. Non è mai stata presentata come “l’ultima grande novità”. Secondo la community Bitcoin, le grandi banche rappresentano il lato malvagio dell’industria finanziaria, ed essa deve essere quindi smantellata. Ripple, al contrario, è stato creato sulla base dei bisogni delle grandi istituzioni finanziarie. 75 banche in tutto il mondo impiegano già Ripple nelle proprie transazioni quotidiane. Se la rete di utenti attivi dimostrerà un’ulteriore espansione, anche il prezzo di Ripple sarà destinato a crescere. Ripple non sarà il sogno anarchico (qualcosa che Bitcoin ha tentato di essere), ma di certo può fornire discreti risultati finanziari.
Alcuni esperti si sbilanciano nel diminuire le prospettive future di Bitcoin, prevedendo una futura leadership di Ethereum e Ripple. Ripple risulta più stabile di Bitcoin e può quindi essere impiegato in qualità di alternativa alla valuta legale. Ripple ha guadagnato il 3.868% dal momento del proprio lancio nel 2013. Vedremo quanto guadagnerà in futuro la terza maggiore criptovaluta.