EURUSD
La settimana scorsa sulla coppia di valute EURUSD (come anche sulla maggior parte degli altri attivi) è stata osservata una bassa volatilità, dovuta al fatto che alla fine della settimana la borsa USA è rimasta chiusa poichè in America è stata festa nazionale: il Giorno del Ringraziamento.
Tuttavia già con questa settimana la situazione cambierà: come da tradizione il primo venerdì del mese verranno pubblicati i dati sul tasso di disoccupazione e la relazione sul numero di nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo negli USA (Nonfarm Payrolls). Se il tasso di disoccupazione diminuisce e il numero di nuovi posti di lavoro aumenta, questi dati avranno un effetto positivo sul dollaro USA.
Ma l’evento economico chiave della settimana sarà la riunione dei rappresentanti della Banca Centrale Europea (BCE) di giovedì, tre dicembre, nella quale, come previsto, sarà rivista la politica monetaria oppure saranno introdotti ulteriori programmi di stimolo dell’economia. Al momento attuale vengono discusse le seguenti possibili varianti:
- estensione del programma di acquisto di attivi per 15 miliardi di euro al mese (dal 2016);
- rinnovo del programma attuale di stimolo dell’economia fino a marzo 2017 (l’attuale programma era stato calcolato fino a settembre 2016);
- riduzione dei tassi di interesse sui depositi di 20 punti base (valore attuale = -0,2%)
L’adozione di una qualsiasi delle opzioni di cui sopra sarà un ulteriore colpo per la moneta unica europea, tuttavia per i rappresentanti della BCE è estremamente importante risolvere al prima possibile il compito principale, ovvero l’accelerazione dell’inflazione fino al valore in obiettivo del 2 %.
La coppia valutaria EURUSD continua a trovarsi in un trend ribassista e viene scambiata intorno ai valori minimali dell’ultimo anno, vicino al livello di resistenza = 1.05192 e 1.04600 (livelli chiave). A partire da mercoledì saranno pubblicate notizie economiche significative per USA e Eurozona e i fattori fondamentali avranno una forte influenza sul movimento delle quotazioni.
XAUUSD (Oro)
La maggior parte delle materie prime, tra cui l’oro, si trovano sotto ad una forte pressione. Solo dall’inizio di novembre il prezzo dell’oro è sceso del 7.30%, ma la profondità del possibile calo non è ancora del tutto chiara e molto dipenderà dai fattori fondamentali, tuttavia già ora molti esperti dicono che i primi obiettivi sono il movimento delle quotazioni ai livelli 1000, 950, 900, 850.
Il problema principale è la probabilità del rialzo dei tassi chiave USA, che comporterebbe un brusco rincaro del dollaro e il fatto che molti partecipanti del mercato trasferirebbero i propri fondi in dollari USA, poichè investendo in buoni di tesoro gli investitori, oltre a rafforzare il prezzo dell’attivo, possono contare su un piccolo tasso fisso di rendimento.
La quotazione continua a trovarsi in un trend al ribasso e si muove verso il primo importante livello psicologico di supporto = 1000.00. L’indicatore di analisi tecnica Awesome Oscillator indica che la correzione rialzista è stata completata e inizia un’ulteriore accelerazione del movimento ribassista.
USDNOK
La settimana scorsa sulla piattaforma IQ Option è diventato disponibile l’asset USDNOK, di cui avevano fatto richiesta molti traders. Questa coppia di valute è famosa per il fatto che il suo movimento è quasi identico al prezzo del petrolio (forte correlazione inversa). Si ritiene che se il prezzo del petrolio scende, allora la quotazione USDNOK cresce e viceversa.
Fattori fondamentali che hanno influenza sulla quotazione USDNOK:
- prezzo del petrolio (fattore chiave);
- riserve in valuta estera della Norvegia e prezzo dell’oro;
- modifica del tasso di rifinanziamento;
- modifica del livello del PIL, inflazione e dati dal mercato del lavoro.
Il petrolio continua a perdere posizioni, questo ha una forte influenza sul prezzo della corona norvegese e la coppia valutaria USDNOK cresce. Iraq, Arabia Saudita e presto, probabilmente, Iran, lotteranno per mercati per loro nuovi, questo aumenta significativamente l’offerta di petrolio sul mercato e significa che il prezzo del petrolio sarà tirato verso il basso, il che ha un impatto negativo sulla corona norvegese.
Notizie fondamentali chiave per questa settimana (GMT +3):
Lunedì
18:00 Contratti pendenti di vendita di abitazioni (USA)
Martedì
06:30 Dichiarazioni sulle decisioni relative ai tassi di interesse in Australia
11:55 Tasso di disoccupazione di Germania
16:30 PIL Canada
Mercoledì
03:30 PIL Australia
13:00 Inflazione Eurozona
16:15 Dati preliminari “Non-Farm” USA
18:00 Annuncio del tasso di interesse Canada
Giovedì
15:45 Decisione sulla modifica del tasso di interesse Eurozona (+ decisioni sulla politica monetaria)
Venerdì
13:00 PIL Eurozona
16:30 Modifica del tasso di disoccupazione e dati “Non-Farm” USA