La BCE lascia i tassi invariati ma l’euro crolla

Aprile 27, 2018

3 min

Indice

Oggi si è tenuta a Francoforte, nella sede della Banca Centrale Europea, la conferenza del
governatore Mario Draghi sulle ultime decisioni in materia di politica monetaria. La BCE conferma itassi principali ai livelli precedenti ma intravede nel futuro della zona euro alcune incertezze e pericoli non preventivati. La reazione del cambio EUR/USD è stata dapprima leggermente positiva, per poi man mano virare in negativo e portare il cross tra le due principali valute mondiali fino quasi sotto quota 1,21 dollari per euro.
Cambio EUR/USD
A pesare sono state anche le parole del vice di Draghi, Victor Constancio, che ha dichiarato che la politica monetaria nella zona euro potrebbe non tornare mai più a quella di un tempo,
sperimentata prima della crisi. In particolare gli strumenti non convenzionali messi in campo, primo tra tutti il Quantitative Easing, potrebbero rimanere per sempre nell’arsenale dell’istituto di Francoforte.
La BCE, inoltre, ha limato le stime sulla crescita della zona euro nel 2018, portandole al 2,3% dal precedente 2,4% ma mantenendo l’outlook sull’inflazione di nuovo al 1,5%, probabilmente considerando gli effetti del cambio meno favorevole e i rialzi delle materie prime tra cui spicca quello del petrolio, ormai prossimo ai 70 $ al barile.
Mario Draghi
Altri argomenti emersi che sono favorevoli al rialzo della moneta unica sono stati quelli relativi ai Non Performing Loans, che sono in netta discesa, specialmente nei paesi mediterranei, e la
propensione ai prestiti da parte delle banche, in salita. Entrambi questi fenomeni, collegati tra di loro, fanno ben sperare per un’accelerazione dell’inflazione e un rialzo dei tassi. La reazione dei mercati si è fatta sentire anche sui governativi dell’area euro, col decennale tedesco sceso di
nuovo sotto lo 0,6%.
Dall’analisi storica dei rendimenti e del cambio contro il biglietto verde, ci si può aspettare un cambio oltre 1,30 solo in caso di rendimenti del Bund superiori all’1% circa. Dal punto di vista grafico il livello attuale sopra 1,21 non presenta molti spunti di analisi, i prossimi target di supporto sono situati, infatti, in area 1,207 e potrebbero vedere, se non dovessero reggere, un rapido deterioramento del cambio sotto quota 1,2. Il prossimo meeting della BCE è fissato in data 14 giugno 2018 a Riga.

E adesso cosa dovresti imparare? Gira la ruota per scoprirlo!

rainbow circle

Come si usa il conto per la pratica di IQ Option

Condividere

articolo precedente

Panoramica di mercato: i grandi vincitori e i fallimenti epici del 2024
Best assets of 2024
Panoramica di mercato: i grandi vincitori e i fallimenti epici del 2024

articolo prossimo

Sei abitudini vincenti per migliorare i tuoi risultati
Sei abitudini vincenti per migliorare i tuoi risultati

Ultimi post

Panoramica di mercato: i grandi vincitori e i fallimenti epici del 2024

17.12.2024

Best assets of 2024

3 strategie di trading ad alto impatto per le opzioni binarie

06.12.2024

Best Binary Options Strategies

Come vendere allo scoperto le criptovalute: realizzare profitti in un mercato ribassista

25.11.2024

Short selling on the crypto market.

7 abitudini che contraddistinguono i trader vincenti

23.11.2024

7 habits of winning traders

Il trading durante le festività: tutto quello che devi sapere

21.11.2024

Trading on Black Friday and holidays

Perché è importante migliorare la tua psicologia di trading?

20.11.2024

trading psychology