La Banca Centrale Turca alza i tassi di 300 punti base

Maggio 24, 2018

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Finalmente sembra che il governo di Ankara si sia arreso e abbia acconsentito che la Banca Centrale Turca alzasse i tassi di riferimento, durante una riunione d’emergenza, di oltre 300 punti base. Ora i tassi sono al 16,5% e la banca centrale e il governo si sono detti pronti ad usare qualsiasi strumento a loro disposizione per fermare il deprezzamento della Lira Turca (TRY), che ha perso circa il 17% contro il dollaro da inizio anno. La reazione del mercato è stata immediata e violenta, come si può vedere dal grafico.

Il cambio con il Dollaro Americano (USD) è arrivato fino a quasi quota 4,5 da 4,9: l’apprezzamento è stato, perciò, di oltre l’8%, una vera rarità per il mercato Forex, anche considerando che si è concretizzato in un brevissimo lasso di tempo. Dopo qualche ora, però, la valuta turca ha iniziato a perdere di nuovo terreno e ad ora sembra aver quasi dimezzato i guadagni derivanti dalla notizia del rialzo dei tassi.
Dal punto di vista grafico potremmo trovarci di fronte un tipico esempio di formazione “testa e spalle”, in cui la neckline è rialzista come il trend di medio periodo. La vicenda turca, comunque, va monitorata con attenzione perché il cambio risente molto delle notizie politiche e sebbene presenti un’alto spread tra prezzo in ask e in bid può essere fonte di grande soddisfazione per un trader attento al flusso di notizie. In questo contesto le prossime elezioni del 24 giugno saranno fonte di alta volatilità e potenziali grandi guadagni.
Bisogna prestare particolare attenzione, tra le altre cose, ai sondaggi politico-elettorali. Se questi ultimi dovessero delineare la possibilità di una alta frammentazione politica, di un governo instabile con una esile maggioranza, il cambio dovrebbe risentirne negativamente e lo sfondamento di quota 5$ sarebbe quasi certo.
Se, invece, si dovesse paventare la possibilità di formazione di un’ampia maggioranza, di qualsiasi colore essa sia, il cambio dovrebbe reagire favorevolmente. Infine, lo scenario migliore, che potrebbe implicare un ritorno del cambio sotto i 4 $ per Lira Turca, potrebbe essere quello di una forte affermazione di un partito più aperto al libero mercato e moderato dell’AKP di Erdogan, che è attualmente al potere.