Le criptovalute sono strumenti digitali di scambio che utilizzano la crittografia per rendere sicura la generazione di nuove unità e la gestione delle transazioni. Il valore di mercato di tutte le criptovalute ha recentemente raggiunto i $100 miliardi. A questo punto, è chiaro che le criptovalute non sono solamente un hobby per i fanatici della tecnologia o un sistema di pagamento poco limpido per l’acquisto di merce illegale in rete. In pochi anni le criptovalute potrebbero infatti diventare una reale alternativa alle valute per tutte le attività economiche.
Le criptovalute stanno rivoluzionando il mondo della finanza – così come il mondo in generale – in un modo che è difficile da sopravvalutare. Anche se ancora sconosciute alla maggioranza delle persone, le criptovalute rappresentano una opportunità straordinaria. Finalmente, qualsiasi persona al mondo avrà la possibilità di trasferire fondi in modo istantaneo, sicuro e diretto.
Completare un bonifico internazionale oggi richiede fino ad una settimana di tempo. La possibilità di inviare denaro in qualsiasi parte del mondo, in pochi secondi, rappresenta quindi una alternativa molto attraente sia per i privati, sia per le aziende.
È oltretutto praticamente impossibile realizzare frodi usando criptovalute. La tecnologia blockchain, che sta alla base delle criptovalute, è progettata per essere completamente sicura e inattaccabile. Ridurre le frodi renderà il mondo della finanza più efficiente, più sicuro e meno costoso.
Le criptovalute sono riuscite laddove il resto del mondo ha fallito per secoli: ovvero rendere le banche obsolete, almeno per quanto riguarda i trasferimenti di denaro. Le banche non solo effettuano le transazioni in modo lento, ma applicano anche commissioni molto alte. Con la crescente popolarità delle criptovalute, questo diventerà presto un problema del passato.
Le sei migliori scelte
Bitcoin
Lanciato nel 2009, Bitcoin è diventato la prima criptovaluta scambiata in borsa, segnando l’inizio di una nuova era nello sviluppo del sistema finanziario globale. Bitcoin rappresenta circa il 45% della capitalizzazione di mercato totale della criptovaluta ed è attualmente la criptovaluta più costosa. Il numero di bitcoin è limitato a priori ed è di 21 milioni.
Dash
Noto in precedenza come Darkcoin o Xcoin, Dash è stato lanciato tre anni fa, il 18 gennaio 2014. Presenta tutte le funzionalità del bitcoin, ma le arricchisce offrendo transazioni istantanee (InstantSend), transazioni private (PrivateSend) e governance decentralizzata (DGBB). Utilizzando Dash è possibile inviare denaro istantaneamente e restando completamente anonimi con l’aiuto di una tecnologia di tipo Tor.
Dash impiega un sistema a due livelli. I miner, che comunicano la transazione alla blockchain, appartengono al primo livello. I masternode che permettono le funzionalità avanzate (i requisiti peculiari di Dash) appartengono al secondo livello.
Ethereum
Ethereum è la seconda criptovaluta più popolare dopo il bitcoin, il che rappresenta un grande successo, visto lo status di pioniere di cui il bitcoin gode. Vale più del 50% di tutti i bitcoin nel mondo.
La caratteristica distintiva dell’Ethereum è la funzionalità smart contract. Questa permette di fornire una maggiore sicurezza e di ridurre i costi delle transazioni. Archiviati nella blockchain Ethereum, gli smart contract rappresentano il meccanismo di scambio che svolge la transazione diretta di valore fra due agenti non verificati. Questa tecnologia è una delle ragioni del successo dell’Ethereum.
Ethereum è particolarmente noto per il suoi picchi di volatilità. Il 24 giugno 2017 la valuta è crollata da $319 a 10 centesimi di dollaro, per poi recuperare il giorno stesso.
IOTA
IOTA è una criptovaluta relativamente nuova, pubblicizzata come una blockchain di nuova generazione. È ottimizzata per l’Internet delle cose. A differenza delle blockchain pesanti e complesse, IOTA è stata sviluppata con l’intenzione di renderla più leggera possibile.
Invece che impiegare le blockchain, IOTA si affida ai tangle. Questi sono basati su una tecnologia a Grafico Aciclico Diretto (DAG) che non differenzia gli utenti regolari e i controllori che approvano le transazioni. Di conseguenza, per eseguire una transazione propria, l’utente dovrà prima confermare altre due transazioni. Questo rappresenta il fondamento del sistema decentralizzato di IOTA.
Litecoin
Litecoin è una delle criptovalute alternative create dopo l’iniziale trionfo del bitcoin. Puoi pensare a Litecoin come a un bitcoin dopato. La principale differenza fra le due criptovalute è che Litecoin è in grado di confermare le transazioni molto più rapidamente. Litecoin non è controllato da alcuna autorità centrale, presenta costi di pagamento praticamente pari a zero ed esegue le transazioni ad una velocità quattro volte superiore a quella del bitcoin.
Ripple
Ripple è una società che fornisce soluzioni finanziarie globali. Il lancio di una propria criptovaluta ha rappresentato un passo logico per la società. Secondo i suoi creatori, Ripple è l’asset digitale più veloce e scalabile al mondo. Può offrire transazioni praticamente immediate, ha la capacità di elaborare 1000 operazioni al secondo (66 volte di più rispetto ad Ethereum) e presenta una stabilità senza eguali.
Ripple è attualmente la terza maggiore criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato.
Informazioni generali
Valuta | Fornitura in circolazione | Capitalizzazione di mercato | Crescita (ultimi 6 mesi) |
Paese d’origine |
Bitcoin | 16,447,212 BTC | $38,685,158,401 | 288% | – |
Dash | 7,425,286 DASH | $1,257,442,516 | 1408% | – |
Ethereum | 93,272,220 ETH | $19,039,378,362 | 2067% | Svizzera |
IOTA | 2,779,530,283 MIOTA | $558,857,918 | -61% | – |
Litecoin | 51,983,932 LTC | $2,382,226,082 | 1148% | – |
Ripple | 38,291,387,790 XRP | $7,493,969,213 | 2787% | Paesi Bassi |
Status legale
Bitcoin è legale nei seguenti paesi e territori: UE, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Lituania, Norvegia, Russia, Svezia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna, Turchia, Belgio, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Nigeria, Sud Africa, Zimbabwe, Canada, Stati Uniti, Nicaragua, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Cipro, Israele, Giordania, Libano, India, Pakistan, Cina, Hong Kong, Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia, Vietnam.
I seguenti paesi hanno vietato l’utilizzo di bitcoin o delle criptovalute in generale: Kirghizistan, Bangladesh, Bolivia, Ecuador.