I CFD le consentono di speculare sui movimenti dei prezzi senza mai entrare in possesso delle attività sottostanti. Può ottenere rendimenti dai mercati in rialzo o in ribasso grazie all’uso della leva finanziaria per ottenere il massimo guadagno. La leva finanziaria comporta anche dei rischi, per cui il trading di CFD è riservato a persone che comprendono i meccanismi e sono disposte a subire delle perdite.
In questa guida, le illustreremo tutto ciò che deve sapere sui CFD e su come fare trading. Analizzeremo anche come affrontare i rischi, scegliere un broker adatto e sviluppare un approccio sistematico al trading di CFD.
Cosa sono i CFD?
Un Contratto per Differenza (CFD) è un derivato finanziario che le consente di speculare sui movimenti di prezzo senza entrare in possesso dell’attività sottostante. I CFD negoziati sono contratti in cui lei accetta di scambiare la differenza tra il valore di apertura e quello di chiusura di un’attività.
Consideri un CFD come una scommessa sul fatto che il prezzo di un’attività aumenterà o diminuirà. Se pensa che il prezzo delle azioni Apple aumenterà, acquista un CFD. Quando il prezzo aumenta, guadagna sulla differenza. Se il prezzo diminuisce, perde.
Il vantaggio è che non deve possedere azioni Apple per trarre profitto dal loro movimento di prezzo. Sta solo scommettendo sulla differenza di prezzo.
Come funzionano i CFD?
I CFD rispecchiano il movimento del prezzo dell’attività sottostante, come azioni, indici, materie prime o valute. Il prezzo delle azioni Apple aumenta di 1 dollaro, e lo stesso vale per il prezzo del CFD Apple. La sua perdita o il suo profitto saranno determinati da quanto guadagna o perde tra il prezzo di chiusura e quello di apertura, moltiplicato per il numero di CFD che ha venduto o acquistato.
Caratteristiche principali dei CFD
- Nessuna proprietà: Lei non possiede affatto il titolo sottostante, ma piuttosto il diritto di trarre profitto dal movimento del prezzo.
- Leva finanziaria: È in grado di controllare grandi posizioni con un capitale relativamente modesto.
- Trading bidirezionale: Può trarre profitto sia dai mercati in rialzo che da quelli in ribasso.
- Trading frazionario: Può acquistare e vendere frazioni di azioni o unità.
- Nessuna scadenza: La maggior parte dei CFD non scade mai, anche se si pagano i tassi overnight per mantenere le posizioni.

Come funziona il trading di CFD
Il trading di CFD richiede l’apertura e la chiusura di posizioni in base alle previsioni di mercato. Conoscendo il suo funzionamento, è facile fare trading in modo efficace.
Posizioni di apertura e chiusura
Quando apre una posizione in CFD, stipula un accordo con il suo broker. Acquisterà (andrà lungo) se si aspetta che i prezzi salgano, o venderà (andrà corto) se si aspetta che i prezzi scendano. Per chiudere la sua posizione, effettua l’operazione opposta. Se ha acquistato CFD, li vende per chiudere. Se ha venduto CFD, li riacquista per chiudere.
Posizioni lunghe o corte
- Posizione lunga (acquisto): Guadagna se il prezzo dell’attività sale. Ad esempio, se acquista 100 CFD Apple a 150 dollari e il prezzo sale a 155 dollari, guadagna 500 dollari.
- Posizione corta (vendere): Guadagna se il prezzo dell’attività scende. Se vende 100 CFD Apple a 150 dollari e il prezzo scende a 145 dollari, guadagna 500 dollari.
Calcoli del profitto e delle perdite
I calcoli dei profitti dei CFD sono facili:
Profitto/perdita = (Prezzo di chiusura – Prezzo di apertura) × Numero di CFD × Direzione
La direzione è +1 per il lungo e -1 per il corto.
Esempio di posizione lunga:
- Acquista 200 CFD Apple a 150 dollari
- Vendere a 155 dollari
- Profitto: ($155 – $150) × 200 × 1 = $1.000
Esempio di posizione corta:
- Vendere 200 CFD Apple a 150 dollari
- Riacquista a $145
- Profitto: ($150 – $145) × 200 × 1 = $1.000
Analisi del break-even: Il suo break-even è il prezzo di apertura più/meno lo spread e le commissioni overnight. Tenga conto di questi costi nelle sue decisioni di trading.

Tipi di CFD disponibili
I diversi tipi di CFD le consentono di esporsi a diversi mercati e classi di attività. Ognuno di essi presenta caratteristiche e considerazioni uniche al momento del trading.
CFD azionari
I CFD azionari seguono il prezzo delle azioni di singole società. Può acquistare o vendere CFD su Apple, Google, Tesla o altre società quotate in borsa senza prendere in prestito le azioni sottostanti. I CFD azionari hanno in genere spread stretti e una buona liquidità nelle ore di mercato. Sono ideali per i trader esperti di mercati azionari.
Indice CFD
I CFD sugli indici tracciano gli indici di mercato come l’S&P 500, il FTSE 100 o il DAX. Offrono un’esposizione al mercato complessivo senza negoziare i singoli titoli. I CFD su indici beneficiano della diversificazione e sono meno rischiosi di un singolo titolo. Sono adatti ai trader che preferiscono effettuare un’analisi dell’intero mercato invece di scegliere un singolo titolo.
CFD su materie prime
I CFD sulle materie prime offrono un’esposizione all’agricoltura, all’energia e ai metalli preziosi. Può vendere o acquistare CFD su caffè, grano, petrolio o oro in base ai prezzi dei futures. I CFD sulle materie prime hanno spread più ampi e sono potenzialmente più volatili dei CFD sulle azioni. Sono meglio negoziati da quei trader che hanno una buona conoscenza dell’analisi fondamentale.
I CFD sulla valuta
I CFD Forex o CFD valutari comportano la negoziazione di coppie di valute come EUR/USD o GBP/JPY. Il mercato forex è il più vasto e liquido a livello globale. I CFD sulle valute hanno gli spread più stretti e la leva più alta. Sono un mercato aperto 24 ore su 24 e sono i preferiti dai sostenitori dei prezzi.

Costi e commissioni del trading di CFD
Capire le commissioni dei CFD è fondamentale per la redditività del trading. Ci sono diverse commissioni che incidono sui suoi rendimenti, e minimizzarle massimizza la sua redditività.
Costi di diffusione
Lo spread è la differenza tra il prezzo di acquisto e di vendita. Si tratta del costo principale del trading e varia a seconda dell’attività e delle condizioni di mercato. Le principali coppie di valute possono avere spread di 0,5-2 pip, ma le singole azioni possono avere spread di 2-10 centesimi. I mercati volatili tendono ad avere spread più ampi.
Spese di finanziamento notturno
Quando detiene posizioni CFD durante la notte, riceverà o pagherà delle spese di finanziamento. Esse sono calcolate sul tasso di finanziamento dello strumento sottostante più/meno il margine del broker. Le commissioni di finanziamento si riferiscono in genere a spese per le posizioni lunghe, ma le posizioni corte possono guadagnare interessi. Il calcolo effettivo sarà determinato dai tassi di interesse prevalenti e dalle condizioni del suo broker.
Modelli di Commissione
Alcuni broker addebitano commissioni sulle operazioni con i CFD, in particolare sui CFD azionari. Queste possono essere sotto forma di commissioni forfettarie per operazione o di commissioni percentuali. I broker senza commissioni in genere compensano con spread più ampi. Consideri il costo complessivo del trading, non solo le percentuali delle commissioni.
Strategie di gestione dei costi:
- Consideri gli spread tra i vari broker
- Eviti la notte se non è assolutamente necessario
- Consideri tutti i costi nel suo piano di trading
- Utilizzi gli ordini limite per controllare i costi di esecuzione
Strategie di trading CFD per i principianti
Un trading CFD di successo richiede approcci sistematici piuttosto che ipotesi casuali. Esistono diversi sistemi che si adattano meglio alle diverse condizioni di mercato e alle personalità dei trader.
Day Trading
Il day trading prevede l’apertura e la chiusura delle posizioni nello stesso giorno. Evita le spese finanziarie notturne, ma richiede un’attenzione costante e un rapido processo decisionale. Le strategie di day trading più efficaci includono lo scalping (operazioni a brevissimo termine), il momentum trading (cavalcare forti movimenti di prezzo) e il range trading (acquistare supporto, vendere resistenza).
Swing Trading
Lo swing trading consiste nel mantenere la posizione per settimane o giorni, prendendo le mosse dei prezzi a medio termine. Lo swing trading richiede meno tempo e impegno rispetto al day trading. Gli swing trader utilizzano spesso l’analisi tecnica per decidere quando entrare e quando uscire, considerando le tendenze e i modelli grafici, ma non l’azione dei prezzi minuto per minuto.
Trading di posizione
Il trading di posizione prevede la detenzione di CFD per settimane o mesi, puntando sulle principali tendenze di mercato. Questa strategia richiede una forte capacità di analisi fondamentale. I trader di posizione devono tenere conto delle spese di finanziamento overnight, che possono essere sostanziali nel lungo termine. Utilizzano stop-loss più ampi per non essere fermati dalle fluttuazioni a breve termine.
Gestione del rischio nel trading di CFD
Il trading CFD redditizio, al contrario della distruzione del conto, si basa su un buon controllo del rischio. Tutti i trader seri danno priorità al controllo del rischio rispetto alla massimizzazione del profitto.
Regole di dimensionamento della posizione
Non rischi mai più dell’1-2% del capitale del suo conto su una singola operazione. Questo le consentirà di superare 20-50 trade consecutivi perdenti e di avere ancora un capitale con cui operare. Se ha un conto di 10.000 dollari, non rischi più di 100-200 dollari per operazione. Utilizzando un corretto dimensionamento delle posizioni, potrà cavalcare 20-50 trade perdenti consecutivi e disporre ancora di un capitale con cui fare trading.
Implementazione dello Stop-Loss
Utilizzi sempre degli stop-loss per minimizzare le perdite potenziali. Li collochi a livelli tecnicamente appropriati, non a percentuali arbitrarie o a importi in dollari. Una posizione adeguata per uno stop-loss potrebbe essere leggermente al di sotto di un recente minimo di oscillazione per un long o leggermente al di sopra di un recente massimo di oscillazione per un short.
Rapporti rischio-ricompensa
Si sforzi di puntare su trade con un possibile profitto superiore alla perdita potenziale di almeno 2:1. Rischiando 100 dollari, deve puntare ad almeno 200 dollari di possibile profitto. Questo rapporto rischio-ricompensa le consente di trarre profitto anche quando sbaglia più spesso di quanto abbia ragione. Può avere una percentuale di vincita del 40% ed essere comunque profittevole con un rapporto rischio-ricompensa di 2:1.
Per altri consigli importanti, legga il nostro post su “5 strumenti e consigli di gestione del rischio per i trader“.
Come iniziare con il trading di CFD
Iniziare a fare trading con i CFD richiede una preparazione rigorosa e aspettative realistiche. Il passaggio al trading dal vivo troppo presto si traduce sempre in una sconfitta.
Scegliere un broker di CFD
Il suo broker può fare una grande differenza nella sua esperienza di trading. Cerchi un broker adeguatamente regolamentato con spread stretti, buona esecuzione e un servizio clienti ragionevole. Si assicuri che il suo broker offra una protezione del saldo negativo, in modo da non avere un debito superiore al suo saldo.
Metriche di valutazione del broker:
- Regolamento: Scelga broker regolamentati da autorità affidabili
- Spread: Confronti le commissioni tra le classi di attività
- Qualità dell’esecuzione: Verifica la velocità e l’accuratezza dell’esecuzione degli ordini
- Assistenza clienti: Verifichi l’assistenza reattiva durante l’orario di contrattazione.
- Risorse educative: Scelga i broker che offrono istruzione per il trading
Selezioni la sua piattaforma
Le piattaforme per il trading devono essere intuitive, stabili e offrire gli strumenti necessari per l’analisi. MetaTrader 4, MetaTrader 5 e le piattaforme di broker proprietari sono tra le piattaforme più conosciute. Provi i conti demo sulle piattaforme prima di rischiare denaro reale. Si assicuri che funzionino correttamente sulla sua apparecchiatura e su internet.
Vantaggi del Conto Pratica
I conti demo le consentono di fare trading di CFD senza rischiare il denaro reale. Li sperimenti per affinare le strategie, familiarizzare con le piattaforme e acquisire fiducia.
Si ricordi, tuttavia, che il trading demo non riflette le sottigliezze emotive del rischio di denaro reale. Inizi con posizioni live infinitesimali, una volta che si sente preparato.
Errori comuni nel trading di CFD
- Troppa leva finanziaria: I nuovi trader utilizzano una leva elevata, sperando di accelerare i profitti. Al contrario, in genere accelera le perdite e porta a una rapida demolizione del conto.
- Trascurare i costi di finanziamento: Le posizioni di mantenimento overnight comportano spese di finanziamento che lentamente impoveriscono il profitto. Consideri di considerare questi oneri nei suoi trade.
- Scarsa gestione del rischio: La maggior parte dei trader rischia troppo su ogni trade o non utilizza gli stop-loss. Questo approccio funziona nel breve termine, ma porta a perdite considerevoli nel lungo termine.
- Decisioni di trading emotive: La paura e l’avidità dettano la maggior parte delle decisioni di trading. I trader esperti utilizzano approcci sistematici piuttosto che comandi emotivi.
- Ricerca di mercato inadeguata: Affrontare le operazioni senza un’analisi adeguata riduce le possibilità di successo. Sviluppi processi sistematici di analisi del mercato.
- Overtrading: Un numero eccessivo di operazioni fa lievitare le spese e può portare a decisioni sbagliate. È meglio avere poche buone operazioni che molte cattive.
- Revenge Trading: Fare trading per recuperare è spesso controproducente. Accetti una perdita con dignità e si attenga al suo piano.
- Non tenere i registri: Senza tenere dei registri, non può sapere cosa funziona e cosa no. Tenga un diario di ogni operazione e di ogni decisione.
Per sapere come evitare alcuni di questi errori, può consultare i nostri post sulle 7 abitudini che definiscono i trader vincenti o sui 3 passi per migliorare la sua psicologia di trading.

Conclusione
Senza i problemi legati al possesso di attività sottostanti, il trading di CFD offre forti opportunità di trarre profitto dai movimenti di mercato in una varietà di classi di attività. Tuttavia, il successo richiede un’accurata gestione del rischio, una pianificazione disciplinata e aspettative ragionevoli. Sebbene la flessibilità e la leva finanziaria dei CFD possano aumentare i profitti, possono anche aumentare le perdite, quindi prima di rischiare denaro effettivo, è fondamentale acquisire la giusta formazione ed esperienza.
Domande frequenti
Q. Qual è il deposito più basso per il trading di CFD?
La maggior parte dei broker richiede un deposito minimo di $100-$500, ma può iniziare a fare trading con saldi inferiori. Tuttavia, 1.000-2.000 dollari danno più spazio alla gestione del rischio.
Q. Posso perdere più del mio investimento iniziale?
Non può perdere più di quanto è presente nel suo conto con i conti protetti da equilibrio negativo dei broker autorizzati. Tuttavia, questa protezione potrebbe non essere fornita dai broker non regolamentati.
Q. Come vengono determinate le spese finanziarie notturne?
Queste spese vengono calcolate quotidianamente in base alle dimensioni della posizione e ai tassi di interesse disponibili. Le posizioni corte hanno tipicamente delle commissioni, ma le posizioni lunghe possono guadagnare interessi.
Q. In che modo i CFD sono diversi dai futures?
I CFD non hanno date di scadenza e non esistono dimensioni contrattuali standard, mentre i futures hanno date di scadenza e dettagli contrattuali. I CFD sono anche più accessibili ai trader al dettaglio.
