Venerdì scorso sono stati pubblicati i dati dal mercato del lavoro USA, i quali si sono rivelati essere peggiori rispetto alle previsioni. Il tasso di disoccupazione è cresciuto dello 0.1%, dal 4.9% al 5.0%, mentro il numero di nuovi posti di lavoro è stato leggermente inferiore alle aspettative – 156,000 invece dei 175,000 previsti.
Nonostante il tasso di disoccupazione USA rimanga decisamente inferiore al 6% (valore ottimale), la crescita del tasso di disoccupazione (in giugno era del 4.7%) inizia a confondere i partecipanti al mercato che iniziano a provare insicurezza riguardo alle future prospettive di sviluppo della situazione sul mercato del lavoro.
Ora i partecipanti di mercato sono concentrati sulla pubblicazione dei verbali della Commissione Open Market USA, poiché potrebbero contenere informazioni sulla futura visione della dirigenza FED riguardo alle prospettive di sviluppo dell’economia USA. Se i trader non troveranno una via di risoluzione agli attuali problemi dell’economia USA e presupposti per la conservazione del tasso di rifinanziamento al livello attuale fino alla fine dell’anno, allora il dollaro USA potrebbe trovarsi sotto pressione e perdere in valore.
Grafico EURUSD:

Sul grafico EURUSD D1 prosegue il movimento laterale della quotazione in un corridoio in restringimento (indicato dalle linee gialle). Secondo l’indicatore di analisi tecnica “Oscillatore di Bill Williams” (Awesome Oscillator) prevale la possibilità di un andamento ribassista della quotazione, inoltre i fattori di analisi fondamentale indicano la stessa cosa.