La Bayerische Motoren Werke, la “fabbrica bavarese di motori” meglio nota come BMW, è come tutti sanno una delle più prestigiose case automobilistiche al mondo. Fondata nel lontano 1917 a Monaco di Baviera, dove tuttora si trova la sede principale, come molte società iniziò la propria attività sotto tutt’altra insegna: all’inizio infatti la BMW produceva motori per aerei, come ricorda anche il logo aziendale costituito da un cerchio nero contenente la concentrica rappresentazione stilistica di un’elica d’aereo in movimento, sovrastata dalla sigla BMW nei colori nazionali bavaresi che sono appunto bianco, azzurro e oro (oggi argento). Erano tuttavia anni di guerra, e proprio grazie alla produzione di caccia e aerei da combattimento la piccola fabbrica bavarese crebbe molto rapidamente, e una volta finita la guerra venne deciso di trasformare la BMW in una società per azioni, con un capitale iniziale di 12 milioni di franchi.
Come sappiamo da allora molto è cambiato, e anche la BMW ha saputo stare al passo coi tempi estendendo le proprie attività ben oltre al di fuori dell’aviazione, e dedicandosi invece alla produzione di autoveicoli e motoveicoli con una attenzione ed esperienza tutte tedesche. I risultati non tardarono ad arrivare, e ancora oggi i modelli bavaresi sono per qualità costruttiva, scelta di materiali e tecnologia tra i migliori veicoli esistenti: basti pensare che solo nel 2014 il gruppo tedesco ha venduto a livello globale 2.117.965 veicoli a quattro ruote e 123.495 a due ruote, effettivamente numeri da primo della classe, peraltro in una Nazione che da sempre produce i migliori motori che siano mai stati concepiti. Per tutti questi motivi la BMW è sempre stata ed è ancora oggi considerata come una delle società più prestigiose del settore, e anche in borsa il grafico rispecchia un’immagine di questo tipo: al momento il titolo della BMW è quotato in crescita dell’1,16% a 83,41 euro ad azione, un risultato eccellente che arriva comunque dopo un anno molto positivo per la BMW, che oggi come ieri rimane alla guida del settore automobilistico mondiale.