Nel trading, il volume è la misura in cui un asset viene scambiato in un determinato momento. Un’unità di misura estremamente importante, spesso sottovalutata tanto dai principianti, quanto dai trader più esperti. Leggi questo articolo per approfondire il concetto di volume e per imparare a usarlo nel trading.
Perché è importante?
Perché è importante seguire il volume di trading? Le informazioni necessarie non si trovano già sul grafico? A quanto pare, il volume ha tutta una serie di implicazioni. Come già sai, l’andamento di tutti gli asset scambiati in borsa reagisce al principio della domanda e dell’offerta. Maggiore è l’offerta (a parità di altre condizioni) e minore sarà il prezzo, maggiore è la domanda (a parità di altre condizioni) e maggiore sarà il prezzo. Considerando questo, prova a immaginare il numero di operazioni che cresce. Quando i partecipanti al mercato sono incerti e non si può dire nulla di certo sul futuro andamento del prezzo, l’attività di trading cala, poiché per un numero illimitato di trader l’incertezza (e quindi il rischio) diventa troppo elevata. Quando il trend è forte e l’andamento del prezzo è unidirezionale, si assiste a un aumento del numero di operazioni. Di norma, quindi, si può affermare che il volume di trading aumenta durante un trend forte e diminuisce durante un mercato piatto.
Si noti che il volume di per sé non deve essere considerato come uno strumento su cui basare le proprie decisioni. Piuttosto, può essere utilizzato come strumento complementare, combinato ad altri indicatori, per poter prendere delle decisioni più consapevoli.
Come si misura il volume?
La piattaforma di trading IQ Option ospita tre diversi indicatori che permettono di misurare il volume. Tutti e tre sono stati aggiunti di recente e si trovano cliccando sul pulsante “Indicatori” e quindi andando alla scheda “Volume“.
Net Volume, o volume netto, è un indicatore di analisi tecnica calcolato sottraendo il volume di downtick dal volume di uptick in un determinato periodo di tempo. A differenza del volume generale, permette di determinare il sentiment prevalente del mercato. Quando il volume netto è al di sotto dello 0, il sentiment è considerato ribassista e il numero di investitori che desidera vendere l’asset è superiore. Quando l’indicatore è al di sopra della linea dello zero, il sentiment è considerato rialzista e più investitori desiderano acquistare l’asset.
L’indicatore Volume Oscillator non mostra il volume reale, ma la variazione dello stesso e la sua veste grafica è identica a quello del Relative Strength Index. Quando l’indicatore è oltre la linea mediana e sale verso l’alto, il volume sta aumentando a un ritmo accelerato. Quando l’indicatore è al di sotto della linea mediana e scende, il volume è in calo a un ritmo accelerato. Quando l’indicatore si trova sullo zero, il volume è stabile.
L’indicatore Weis Wave Volume rileva il volume e lo organizza in dei grafici a onde. Permette quindi di ottenere delle serie di onde di vendita e di acquisto. In altre parole, porta il volume in una dimensione diversa e permette ai trader di cogliere meglio la connessione fra l’azione del prezzo e il volume. Si tratta probabilmente dell’indicatore più complesso dei tre, tuttavia, merita senza dubbio la tua attenzione.
Come vedi, tutti e tre si basano sul volume, ma funzionano diversamente. Provali tutti e tre e decidi tu stesso quale indicatore meglio si adatta alla tua personalità e al tuo stile di trading. Chissà, potresti decidere di usarli tutti in base alle condizioni del mercato.
Il volume di trading, se identificato e interpretato correttamente, può davvero migliorare i tuoi risultati di trading. A differenza della maggior parte degli indicatori tecnici, il volume non rileva le proprie letture dal grafico del prezzo (a causa del fatto che il volume non viene visualizzato sul grafico).